Amico esploratore, bentornato a un nuovo appuntamento con Consigliviaggiasia, il blog di viaggi sempre aggiornato che ti aiuta nel tuo viaggio fai-da-te. Oggi parleremo di eSIM, e lo faremo gettando uno sguardo alle schede dati virtuali illimitate che ho utilizzato durante il tour “ASIA 2025”.

Se questo è l’argomento che stavi cercando, devi solo dedicarmi qualche minuto del tuo tempo e arrivare fino alla fine: troverai tanti consigli utili, la mia esperienza diretta e anche un codice sconto esclusivo per partire subito connesso.

Se c’è una cosa che ho imparato durante i miei quattro mesi di viaggio in Asia, è che avere una connessione stabile e affidabile può cambiarti l’esperienza di viaggio. E no, non solo per postare foto su Facebook (anche se, ovviamente, quelle non mancano!).

Avere internet quando sei in giro da solo, in posti nuovi, con lingue e abitudini diverse, ti aiuta a sentirti più sicuro, a trovare informazioni al volo, prenotare trasporti, cercare ristoranti e perfino tradurre al volo un menù scritto solo in thai.

In questo articolo ti racconto la mia esperienza con la eSIM Holafly, la mia compagna di viaggio digitale in Vietnam, Cambogia, Thailandia e Singapore.

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Perché ho scelto Holafly (e perché non tornerò più alle SIM locali)

Chi viaggia spesso lo sa: appena atterri, parte la trafila. Cerchi il Wi-Fi dell’aeroporto, cambi i soldi, vai alla bancarella del gestore locale e provi a spiegarti, a volte anche a gesti, per avere una SIM dati. Con Holafly ho detto addio a tutto questo.

Basta acquistare la eSIM online (puoi farlo anche mezz’ora prima del volo), ricevi un codice QR via email, lo scansioni e la eSIM si attiva in automatico. Zero stress, zero cambi di SIM fisica, niente PIN o sblocchi.

Ho parlato più in dettaglio di cos’è una eSIM e come funziona Holafly in questo articolo della categoria eSIM. Dacci un’occhiata se vuoi partire preparato.

Prima tappa: Vietnam

Ho Chi Minh City è un’esplosione di motorini, mercati e caffè ghiacciato. Appena atterrato, mi serviva internet per contattare via WhatsApp l’autista del mio transfer privato e coordinare il punto d’incontro per raggiungere l’hotel. La eSIM Holafly, già attiva dal volo, ha funzionato subito.

Nessun problema di rete. Ho avuto dati illimitati, ho fatto videochiamate su WhatsApp senza scatti, caricato mappe su Google Maps e trovato street food pazzesco su Google in tempo reale.

Anche a Phu Quoc, isola tropicale a sud del Vietnam, la connessione era più che buona. Ho lavorato da un caffè vista mare con il mio smartphone.

Cambogia: Phnom Penh e i templi di Angkor

Ammetto che ero un po’ scettico: la Cambogia non ha proprio la fama di essere super connessa. E invece? Holafly ha agganciato subito la rete locale appena sono atterrato.

A Phnom Penh, la capitale, ho usato Google Maps per girare tra i templi e le rive del Mekong, mentre a Siem Reap ho fatto da guida improvvisata a mia moglie grazie a Wikipedia + connessione.

Piccolo consiglio: se visiti Angkor Wat all’alba, scarica le mappe il giorno prima, perché in alcune aree remote la connessione è un po’ più debole (ma comunque presente!).

Thailandia: tra mare, caos e pad thai

La Thailandia è super digitalizzata, e qui Holafly ha dato il meglio. A Krabi, ho prenotato una gita su GetYourGuide al volo mentre ero in minivan. A Koh Samui, ho lavorato da remoto con il mio iPad usando la connessione dell’eSIM quando il Wi-Fi dell’hotel era ballerino.

E a Bangkok… beh, in una città così grande e movimentata, avere internet costante è oro puro. Ho usato app per i trasporti pubblici, ordinato cibo con FoodPanda e persino usato Google Translate con la fotocamera per leggere etichette in piccoli negozi locali.

La velocità era praticamente sempre in 4G o 5G. Mai dovuto preoccuparmi di finire i giga, perché con Holafly sono illimitati.

Ultima tappa: Singapore, la città del futuro

Singapore è già un passo nel 2050. Tutto funziona via QR code: trasporti, pagamenti, musei. Qui la eSIM si è rivelata ancora una volta comodissima. Ho girato per Marina Bay senza mai cercare una Wi-Fi pubblica.

Fun fact: ho pagato l’ingresso ai Gardens by the Bay direttamente dal cellulare connesso grazie a Holafly, senza usare una SIM locale o il Wi-Fi dell’hotel.

Pro e contro di Holafly dopo 4 mesi

Pro:

• Niente SIM fisiche: attivazione al volo via QR
• Dati illimitati (davvero, anche in Asia!)
• Copertura ottima in tutti i Paesi visitati
• Supporto clienti 24/7 (provato su WhatsApp, veloci e disponibili)

Contro:

• Non permette tethering/hotspot illimitato (Holafly consente solo 500 MB al giorno in hotspot)
• Il prezzo è più alto rispetto a SIM locali, ma paghi la comodità

Consigli utili per usare la eSIM in Asia

1. Scarica le mappe offline per sicurezza, soprattutto in zone remote (tipo Angkor o le isole).
2. Controlla che il tuo telefono sia compatibile con eSIM (molti modelli recenti lo sono, ma è sempre bene verificare).
3. Attiva la eSIM prima di partire, così appena atterri sei già operativo.
4. Tieni la tua SIM fisica inserita ma disattiva i dati, così puoi ricevere SMS dal tuo numero (tipo le notifiche bancarie).

Vuoi saperne di più?

Nella sezione del blog dedicata alle eSIM, ti ricordo che trovi altri articoli su Holafly e comparazioni con altri operatori. Se hai domande, dubbi o vuoi raccontarmi la tua esperienza, scrivimi a staff@consigliviaggiasia.blog.

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Se stai per partire per l’Asia, ti consiglio caldamente di provare Holafly. Fidati: non avere pensieri legati alla connessione ti fa vivere il viaggio in modo molto più leggero.

Buon viaggio e… resta connesso!