Templi da visitare a Chiang Mail il Wat Lok Molee

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Stai facendo il giro dei templi di Chiang Mai, hai visitato tutti quelli che sono nella città vecchia, mentre eri nel tuo hotel, hai sentito parlare di altre meraviglie che si trovano fuori le mura, ma non hai capito bene quali sono e come arrivarci? Beh, non preoccuparti, ci siamo quì noi pronti a darti una mano.

A Chiang Mai ci sono veramente molti templi. Da quelli più grandi e importanti, a quelli minori e meno visitati. Sia grandi che piccoli, questi antichi luoghi sono tutti particolari, belli e pieni di fascino.

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Oggi, con questo post, vogliamo parlarti di un tempio della città che riteniamo essere veramente straordinario, sia per ciò che custodisce, sia per la sua atmosfera vibrante.

Ti abbiamo incuriosito? Si? Allora che ne diresti di dedicarci qualche altro minuto del tuo prezioso tempo e di continuare la lettura del post?

Bene, allora basta con le chiacchiere ed entriamo insieme nel fantastico Wat Lok Molee.

Questo tempio è molto antico. Costruito durante il regno Lanna, lo trovi a nord della città vecchia, vedi mappa che abbiamo inserito di seguito.

Wat Lok Molee è considerato uno dei templi più belli della città e quando sarai li, capirai il perché.

Cenni storici e il suo Chedi

Il Wat Lok Molee, come abbiamo già detto, è molto antico. Stando ad alcuni antichi documenti (datati 1367 d.C.) che furono ritrovati nel sito, il tempio, per volere del re, Kuena (1335-1385), ospitò dieci monaci birmani. Agli uomini religiosi, era stato dato il compito di diffondere nel regno i loro insegnamenti sul buddismo Theravada. Durante quegli anni, il Wat Lok Molee divenne il Tempio Reale.

La parte più importante di questo complesso buddista della città, è senza dubbio il Chedi, uno dei più grandi e imponenti di Chiang Mai.

L’affasciate struttura risale al 1527 e fu fatta costruire dal re Ket (dodicesimo re Lanna). Al suo interno, ancora oggi, sono custodite le ceneri dei membri della dinastia Mengrai che governarono il Regno Lanna dalla fine del XIII secolo fino al 1558, quando i birmani invasero l’impero.

Il Chedi, nel corso dei secoli, fu fatto ristrutturare più volte. Proprio per questo motivo lo troviamo in ottime condizioni.

La sua base è quadrata e ha diversi livelli che sostengono la parte centrale. Intorno alla base, possiamo vedere diverse immagini del Buddha.

In alto, su ogni lato, il Chedi presenta delle nicchie con all’interno altre statue del Buddha, rese particolari dal loro colore nero. Le rientranze, sono tutte fiancheggiate da figure thevada (esseri celesti). Il pinnacolo d’orato, posizionato sulla cima, è in stile birmano.

Sempre alla base del Chedi, è posizionato un uccello d’orato che, facendolo salire con un filo, in una tazza, porta l’acqua santa al Buddha nero.

Sempre alla base della struttura, si trovano le 12 statue Naksat, i tradizionali animali dello zodiaco thailandese.

Le meraviglie del Wat Lok Molee

Quando si passa per l’entrate principale, oltre ad ammirarne la sua bellezza, la prima struttura che incontriamo, è il Viharn.

Questa fantastica Sala delle Riunioni in legno rivestito, è in stile Lanna e presenta un classico tetto sovrapposto.

I Barge Board (fascia a rastrello fissata a ciascun timpano sporgente del tempio), sono decorati con Naga (divinità e semidei con corpo da serpente -termine Sanscrito) i cui corpi sono stati realizzati con pezzi di vetro in vari colori. Alla sommità di ogni livello del tetto del Wat, troviamo i Chofa (ornamento decorativo sporgente che assomiglia ad un uccello alto e magro o corno). I Chofa, rappresentano la creatura Garuda, il dio indù Vishnu.

Una parte molto bella, è quella del timpano anteriore la quale presenta decorazioni in rilievo. Sopra la porta, si possono vedere diverse figure animali e di Dèvata (divinità minori di sesso maschile e femminile che svolgono determinati compiti – in lingua Thai vengono chiamate Thewada). Sul timpano, troviamo dei pannelli intagliati dove sono state raffigurate scene dei testi buddisti.

L’ingresso, è sorvegliato da due naga (guardiani delle porte) e su ciascun lato dei gradini sono state posizionate due Tagundaing (pali decorativi alti 20 piedi dove sono illustrati animali della zodiaco).

L’interno della sala, sempre laccata in nero, presenta sulle pareti pannelli scolpiti dove sono state disegnate altre scene dei testi sacri buddisti. Anche il soffitto è molto particolare; pannelli rivestiti con pezzi di vetro multicolore brillano al buio creando un’atmosfera a dir poco suggestiva.

Sull’altare, troviamo una grande statua del Buddha seduto e altre tre sue sculture più piccole.

Lasciata la Sala delle Riunioni e proseguendo la visita del complesso, raggingiamo il Padiglione delle regina di Chiang Mai.

Questa struttura è posizionata sulla parte sinistra dell’entrata, vicino una piccola cascata.

Il padiglione, custodisce la statua della regina Chiraprapha (1545-1546 dodicesimo monarca) che nella mano destra stringe dei fiori di loto. Sul lato sinistro della scultura, possiamo vedere l’immagine di suo marito, mentre sulle colonne sono appesi due abiti di seta, uno ricamato in oro l’altro in argento.

Proseguendo, raggiungiamo l’edificio polifunzionale.

Questa struttura, viene utilizzata dai monaci per accogliere i fedeli, per ricevere le offerte e per dare le benedizioni.

L’ingresso è sorvegliato da due Manussiha (creature mitologiche birmane metà uomo e metà leone. Stando ai racconti mitologici, i Manussiha, vennero creati dai monaci buddisti per proteggere un bambino reale appena nato che stava per essere divorato da una creatura maligna del mare).

Il portale è riccamente decorato con particolari motivi intagliati. Sopra la porta, possiamo vedere la figura di un re della dinastia Mengrai in posizione seduta affiancato da soldati armati di spade e lance.

Altre cose da vedere sono; alcune figure Indù, sculture di elefanti a grandezza naturale e due Yaksha, uno di colore rosso e l’altro di colore verde. Quest’ultimi, considerati guardiani, avevano il compito di tenere lontani dal tempio tutti coloro che non avevano un cuore puro. Li trovi fuori l’entrata principale.

Il tempio è aperto tutti i giorni dalle 6:00 alle 19:00 e l’entrata è gratuita.

Ora che sai dove trovare questa meraviglia della città di Chiang Mai, non ti resta che raggiungerla e una volta che sei li, goditi con calma tutte le meraviglie che custodisce.

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