La Nuova Zelanda ha reso noto che dal trentuno luglio 2021, i confini del paese saranno completamente aperti a tutti internazionali e ai titolari di visto.
Aggiornamento post 16 set 2022: notizie dell’ultimo momento. La Nuova Zelanda in questi giorni ha revocato tutte le restrizioni di viaggio relative al Covid-19. La riapertura senza nessuna restrizione, darà l’avvio ai piani di ripresa del turismo. Il Paese fa sapere che ha vaccinato circa il 90% dei cittadini con almeno due dosi. Il primo ministro Jacinda Ardern ha messo fine al requisito del vaccino e al requisito di effettuare l’autotest al momento dell’arrivo. Inoltre, le nuove norme vedono anche l’abolizione della mascherina, anche se sembra che le singole strutture possono ancora decidere di adottarla. La Nuova Zelanda si prepara a voltare pagina e torna a vivere senza misure straordinarie che sono state utilizzate per contenere i contagi Covid-19. Stop anche alle mascherine sui voli nazionali e internazionali. Per sapere di più sulle restrizioni in atto, prima di effettuare prenotazioni per la Nuova Zelanda, suggeriamo di consultare il sito web Viaggiare sicuri. Fonte ASTOI
Con tre mesi di anticipo, la Nuova Zelanda, riapre i propri confini a tutti i viaggiatori, inclusi i possessori di visto.
La data, che era stata fissata dal governo per il mese di ottobre, sembra essere stata anticipata viste le giuste condizioni per quanto riguarda il Covid-19. Da più di due anni, da quando è iniziata la pandemia di Covid-19, questa è la prima volta che la Nuova Zelanda riapre totalmente i propri confini.
Dall’inizio di maggio 2022, la Nuova Zelanda ha iniziato ad accogliere i turisti di oltre cinquanta Paesi esenti da visto, tra cui Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna e Giappone.
Dal trentuno luglio, la Nuova Zelanda, comincerà ad accogliere di nuovo tutti i viaggiatori del mondo, mettendo a disposizione di tutti coloro che intendono visitare il Paese la propria “manaakitanga” (ospitalità, cortesia e rispetto).
Prima di effettuare prenotazioni o acquistare un biglietto aereo, per maggiori informazioni sulle restrizioni in atto, suggeriamo di contattare le autorità competenti presenti nel paese di origini.
Continua a seguirci.
Fonte – Astoi