Anche la Cambogia, come i paesi vicini, sta valutando di riaprire i propri confini a tutti i viaggiatori internazionali vaccinati contro il Covid-19

La riapertura potrebbe riguardare solamente il Parco Archeologico di Angkor e partirebbe dal quarto trimestre del 2021.

Al momento sembra essere stato istituito un comitato speciale che dovrà lavorare sulla possibilità d’introdurre pacchetti turistici entro la fine dell’anno da offrire a tutti i viaggiatori vaccinati.

Secondo il governo cambogiano, Angkor Park nella provincia di Siem Reap è una delle principali destinazioni che può essere controllata facilmente e allo stesso tempo permette di prevenire eventuali focolai di Covid-19.

Per attirare più turisti possibili, la Cambogia lavorerà sulle seguenti priorità:

Infondere fiducia tra i viaggiatori, offrire servizi di qualità a prezzi interessanti, facilitare il processo alle frontiere internazionali rispettando sempre le linee guida di salute e sicurezza.

Molto probabilmente, per iniziare, i pacchetti turistici riservati ai viaggiatori vaccinati potrebbero essere lanciati in tutte quelle destinazioni che hanno voli diretti senza transito come per esempio i paesi vicini.

Il progetto di riapertura delle frontiere ai turisti internazionali sembra essere in linea con l’attuazione del piano per la ripresa del turismo durante e dopo il Covid-19, strategia che il governo ha adottato recentemente.

Il settore turistico della Cambogia è stato gravemente danneggiato dalla pandemia e molte aziende turistiche hanno chiuso definitivamente.

La Cambogia da quando ha chiuso i propri confini ha registrato forti cali per quanto riguarda l’arrivo di turisti internazionali.

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Fonte – Cambodianess

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