La Thailandia ha approvato le tre fasi per riaprire sei principali province turistiche agli stranieri vaccinati
La riapertura di Phuket, Krabi, Phang Nga, Surat Thani (Ko Samui), Chon Buri (Pattaya) e Chiang Mai si svolgerà in tre fasi.
Fase uno (Q2)
Dal mese di aprile a giugno, i turisti stranieri vaccinati possono sottoporsi a quarantena in hotel approvati dal governo seguendo il modello “0 + 7 notti + percorsi designati”.
I viaggiatori, dopo avere completato il periodo di quarantena di sette giorni possono visitare altre destinazioni in Thailandia.
Modello 0 + 7 notti + percorsi designati
Il modello prevede che i turisti stranieri vaccinati possono svolgere attività ricreative all’interno del loro hotel o altre strutture.
Inoltre potranno visitare solamente aree designate.
Fase due (Q3)
Da luglio a settembre, Phuket sarà la prima destinazione turistica a revocare i requisiti di quarantena per i turisti internazionali vaccinati nell’ambito del programma Phuket Sandbox.
Tuttavia, i turisti, saranno limitati alle attività di viaggio all’interno di aree designate a Phuket per sette giorni e potranno visitare altre destinazioni della Thailandia autorizzate dalle autorità competenti.
Gli arrivi di turisti stranieri vaccinati verso le altre cinque principali destinazioni turistiche Krabi, Phang Nga, Surat Thani (Ko Samui), Chon Buri (Pattaya) e Chiang Mai saranno comunque tenuti a sottoporsi alla quarantena con 0 + 7 notti + rotte designate.
Terza fase (Q4)
Da ottobre a dicembre, tutte e cinque le destinazioni turistiche si uniranno a Phuket e toglieranno i requisiti di quarantena per i turisti vaccinati.
Come Phuket, i viaggiatori sono limitati alle attività di viaggio all’interno delle aree designate per sette giorni prima di poter visitare altre destinazioni della Thailandia.
In tutte le fasi, al momento dell’arrivo, i turisti stranieri vaccinati sono tenuti a sottoporsi a test Covid-19, compresi i test RT-PCR e devono scaricare l’applicazione track and trace.
Per poter entrare nel Regno, i turisti devono avere tutti i documenti richiesti.
Questi includono:
Visto valido (non necessario per chi proviene da paesi esenti e che possono beneficiare di permesso di soggiorno di 45 giorni)
Certificato di ingresso (COE) rilasciato dall’ambasciata o consolato reale thailandese
Polizza assicurativa sanitaria Covid-19 con copertura minima di US 100.000
Conferma prenotazione alberghiera di una struttura ASQ
Certificato medico con risultato di laboratorio RT-PCR effettuato non più di settantadue ore prima della partenza.
In linea con l’annuncio del governo thailandese reale, gli arrivi internazionali devono essere vaccinati completamente contro il Covid-19 e con un vaccino approvato e registrato presso il Ministero della sanità pubblica o approvato dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Inoltre, la vaccinazione deve essere stata fatta quattordici giorni prima della data del viaggio.
Sono esclusi da tale norma tutti i viaggiatori provenienti da paesi ritenuti ad alto rischio di contagio dei nuovi ceppi del virus SAR-CoV-2.
Consigliamo a tutti gli interessati di contattare l’ambasciata o consolato thailandese presente nel loro paese d’origine per maggiori informazioni.
Questo annuncio segue l’ultimo del governo thailandese reale sulla riduzione della quarantena.
Continua a seguirci.
Fonte – TAT