Hong Kong intende riaprire i propri confini ad alcuni paesi ritenuti a basso rischio di contagio e allo stesso tempo riduce la quarantena obbligatoria da ventuno a quattordici giorni
Per la prima volta dalla chiusura dei confini, la città, riapre ai viaggiatori vaccinati e provenienti da paesi ritenuti a basso rischio Covid-19 riducendo il periodo di quarantena.
I paesi che potranno entrare a Hong Kong sono Australia, Nuova Zelanda e Singapore.
I visitatori provenienti da questi tre paesi beneficeranno di un periodo di quarantena ridotto di quattordici giorni seguito da una settimana di sorveglianza medica e test Covid-19.
Inoltre, tutti coloro che nelle ultime settimane sono stati in Giappone e Corea del Sud possono beneficiare di tale requisito.
Da metà aprile, vengono allentate anche le restrizioni d’ingresso a tutti i residenti provenienti dal Regno Unito, norma in vigore dallo scorso dicembre.
I viaggiatori che provengono dal Regno Unito sono comunque tenuti a restare in quarantena per tre settimane all’arrivo nella città.
L’annuncio è stato dato proprio mentre il governo sta pianificando una possibile bolla di viaggio a doppio senso con Singapore.
Hong Kong sta anche lavorando ad altri possibili corridoi di viaggio sicuri con Australia, Giappone, Corea del Sud, Thailandia e Vietnam.
Prima d’intraprendere un viaggio verso Hong Kong, suggeriamo sempre, di contattare l’ambasciata o consolato.
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Fonte – BT