Singapore interrompe i viaggi d’affari con Germania, Corea e Malesia

Singapore ha sospeso per tre mesi tutti i viaggi d’affari con Germania, Corea e Malesia

La misura presa da Singapore è in risposta al peggioramento dei casi Covid-19 in tutto il mondo.

I viaggi d’affari o Reciprocal Green Lane (RGL) con i tre paesi sono stati interrotti fino a maggio ma, i viaggiatori che sono stati già autorizzati possono comunque entrare a Singapore.

Stando alle ultime dichiarazioni rilasciate dal ministero degli Affari esteri di Singapore, il governo rivede regolarmente le sue misure di frontiera al fine di gestire al meglio il rischio d’importazione e successiva trasmissione locale di Covid-19 dai viaggiatori.

Inoltre, il governo di Singapore continuerà a monitorare la situazione globale e adattare le proprie misure di sicurezza per gestire al meglio eventuali rischi d’importazione del virus.

Eventuali modifiche sulle restrizioni adottate verranno aggiornate sul sito web di Safe Travel.

Per quanto riguarda l’accordo periodico per i pendolari con la Malesia, che è rivolto in particolar modo ai titolari di pass immigrazione a lungo termine, sembra rimanere invariato.

A gennaio, il governo di Singapore ha sospeso gli accordi RGL con Giappone e Indonesia a seguito dei divieti di viaggio imposti dai due paesi.

L’RGL rimarrà in vigore per i viaggiatori d’affari del Brunei e di sei città della Cina continentale.

Nel 2020, Singapore ha registrato 2,7 milioni di viaggiatori che hanno visitato la città per motivi d’affari, dato in calo dell’85,7% rispetto al 2019.

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Fonte – Business Traveller