Primi turisti in Thailandia, tutti negativi al Covid-19

I turisti arrivati dalla Cina questa settimana e in possesso del nuovo visto speciale turistico thailandese sono tutti risultati negativi al primo test Covid-19

Anche se si tratta di un piccolo gruppo, i trentanove cinesi sbarcati a Bangkok questa settimana sono i primi stranieri a rientrare nel Regno dopo un lungo periodo di chiusura a causa del Covid-19.

Altri gruppi di turisti internazionali sono attesi per la prossima settimana, sempre con il nuovo visto STV.

Nel frattempo, il governo ipotizza di revocare alcune restrizioni come per esempio ridurre il periodo di quarantena da quattordici a dieci o sette giorni.

Tale decisione potrebbe essere presa dal governo thailandese solo dopo aver riscontrato l’esito negativo dei tamponi Covid-19 che saranno effettuati sui prossimi gruppi di turisti che dovrebbero arrivare il ventisei e ventotto ottobre dalla Cina.

Inizialmente, la riapertura delle frontiere ai turisti internazionali ha preoccupato molte persone anche se i viaggiatori in arrivo sono tenuti a fare un periodo di quarantena obbligatorio ma il ministro del turismo e dello sport Phiphat Ratchakiprakam ha più volte rassicurato la nazione affermando che tutti coloro che entrano nel regno e sono in possesso del visto STV provengono da aree libere da Covid-19 da almeno un mese.

L’Europa, per il momento, vista la seconda ondata del virus, sembra rimanere fuori dal progetto.

Comunque sia, il governo thailandese, potrebbe prendere in considerazione le richieste provenienti da tutte quelle città europee ritenute a basso rischio e con zero casi per più di trenta giorni.

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