Cani da fiuto in aeroporto per rilevare i passeggeri con sintomi Covid-19

Mentre le nazioni di tutto il mondo stanno conducendo test PCR a tutti coloro che viaggiano, la Finlandia ha trovato un nuovo modo per rilevare i passeggeri sintomatici Covid-19 in arrivo all’aeroporto di Helsinki

In Finlandia, all’aeroporto di Helsinki, è stato lanciato un programma pilota che vede l’impiego di cani da fiuto addestrati i quali riescono a individuare passeggeri infetti da Covid-19.

Il programma è rivolto principalmente ai passeggeri provenienti da destinazioni internazionali e per il momento, viene svolto solamente al terminal 2B.

Ai passeggeri in arrivo verrà chiesto di strofinare la pelle con una salvietta che sarà messa in una tazza e poi fatta annusare ai cani.

Sarà assolutamente vietato qualsiasi contatto tra passeggeri e cani.

Stando a quanto riferito, i cani, impiegano circa dieci secondi per annusare il campione e mostrare il risultato.

Come farà il cane a dire se il passeggero è contagiato?

Con dei semplici gesti come per esempio abbaiare, sdraiarsi o graffiare il pavimento con la zampa.

Tempo impiegato per il test, solamente un minuto.

Ai passeggeri che secondo l’amico a quattro zampe sono positivi, verrà richiesto di eseguire un test PCR di conferma.

I test preliminari effettuati all’Università di Helsinki a maggio 2020 hanno riportato risultati eccezionali, l’olfatto dei cani sembra essere stato preciso al 100%.

Nel caso che il progetto funzioni veramente, non ci resta che ringraziare i nostri amici più fedeli, i cani.

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